D: Nel quadro B è possibile indicare più di una gestione in convenzione/associata (ad esempio una per il trasporto e una per la mensa)?
R: No, nel quadro B può essere indicata una sola convenzione. In caso di convenzioni multiple, si proceda per prevalenza e si inserisca una nota nel quadro Z.

D: Nel quadro B, cosa si intende per gestione associata in convenzione tra Comuni?
R: Si deve far riferimento alle Forme associative disciplinate dall’art. 30 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267 (TUEL).

D: Come inserisco un dipendente che presta la propria attività lavorativa come segue:

• 20% servizio gestione entrate
• 10% istruzione
• 70% servizi generali?

R: Il Quadro D va compilato indicando:
in colonna 1:

• 1 unità/personale anno, in ognuno dei questionari relativi ai servizi indagati, cioè Servizio gestione entrate, Istruzione, Servizi generali

in colonna 2 il tempo effettivamente dedicato:

• 20% sul questionario relativo alla gestione entrate
• 10% sul questionario inerente l’Istruzione
• 70% sul questionario relativo ai servizi generali

Nel Quadro T il costo del dipendente va rilevato per intero in ciascuno dei questionari, avendo cura di riportarlo nella colonna corrispondente alla imputazione di bilancio utilizzata nel Certificato di Conto Consuntivo 2010.

D: Una dipendente con contratto a tempo indeterminato/determinato in astensione obbligatoria per maternità, come va inserita?
R: Quadro D:

• colonna 1: 1
• colonna 2: 0% di lavoro dedicato al servizio

Quadro T: retribuzione totale.

D: Come si inserisce il personale in convenzione?
R: Se l’Ente è titolare del rapporto di lavoro (calcola la busta paga), il personale in convenzione, indipendentemente dalla qualifica, deve essere indicato nel rigo D13, colonna 1 (e 3). La percentuale della seconda (e quarta) colonna del Quadro D deve essere poi utilizzata per identificare il tempo impiegato dall’unità persona/anno presso l’Ente che compila il Questionario. In altre parole deve riflettere la distribuzione del tempo fra gli Enti che partecipano alla convezione. Ciò significa che in seconda colonna andrà indicato il 75% qualora tale unità svolga ¾ della propria attività presso l’Ente che compila il Questionario.
Nel Quadro T la spesa erogata andrà esposta al 100% al rigo T15, mentre il rimborso ricevuto andrà indicato in:

• R11 se contabilizzato nel Quadro 2 - Entrate del Certificato di Conto Consuntivo
• T27 se l’Ente non contabilizza la voce nel Quadro 2 – Entrate del Certificato di Conto consuntivo, magari a seguito di convenzione in cui sia disciplinata la compensazione con le spese

Di contro, se il Comune non è titolare del rapporto di lavoro (non calcola la busta paga), nel Quadro D deve essere compilato il rigo D14. La spesa sostenuta rimborsata all’ente titolare del rapporto di lavoro andrà esposta nel Quadro T al rigo T16. L’eventuale spesa di costo del lavoro direttamente erogata al personale in convenzione andrà esposta anch’essa nel Quadro T al rigo T16. Per una maggior completezza informativa gli accordi di convenzione vanno indicati da entrambi gli enti nel Quadro Z annotazioni.

Ad esempio, il Comune che ha 2 dipendenti full time, di cui 1 in convenzione con un altro Ente (per il 60%) che rimborsa la spesa a suo carico rileverà:
Rigo D13: 1 al 60%
Rigo T15: costo del personale di cui al D13
Il rimborso ricevuto andrà alternativamente indicato in:
R11: qualora contabilizzato nel Certificato di conto consuntivo al Quadro 2 - Entrate)
T27: qualora non contabilizzato in bilancio fra le entrate, magari a seguito di convenzione in cui sia disciplinata la compensazione con le spese

D: Il Comune paga interamente una unità di personale (36/36), la quale è in distacco sindacale 18/36 con rimborso da parte del Ministero Interno, come si riporta nel questionario?

Quadro T:

• la retribuzione lorda andrà indicata:
  • per la quota parte relativa al tempo lavorato presso l’Ente (50%) nel rigo corrispondente la qualifica professionale dell’unità persona/anno indicata nel Quadro D (ad esempio T01) e
  • o per la quota parte in distacco sindacale (50%) in T13
• il rimborso andrà ricompreso nel rigo R13 qualora contabilizzato nel Certificato di Conto Consuntivo al Quadro 2- Entrate o nel rigo T29 qualora non contabilizzato in bilancio fra le entrate a seguito di compensazione con le spese

D: Cosa si intende per mezzi strumentali e infrastrutture tecnologiche nel Quadro S?
R: Si intendono le spese relative alle dotazioni rilevate nel Quadro F quelle relative alle attrezzature d'ufficio, al parco automezzi, agli estintori, ai telefoni …

D: Nel Quadro S non sono presenti tutte le voci di spesa di gestione diretta sostenute del Comune per il servizio oggetto del questionario. Dove inserisco quelle non rilevate?
R: Le voci di spesa non indicate nel questionario non vanno rilevate. Solo se superiori al 10% della spesa corrente relativa alla Funzione di Istruzione pubblica vanno indicate nel Quadro Z 

D: Come si contabilizza nel Quadro D un amministrativo non dirigente, assunto a tempo pieno e con contratto a tempo indeterminato (36 ore settimanali per 365 giorni l’anno), che lavora per 18 ore settimanali per la Scuola dell’Infanzia, per 9 ore settimanali per gli Altri ordini di Scuola e per 9 ore settimanali per le Funzioni nel settore sociale?
R: Nel Quadro D, prima parte andrà compilato il rigo D01. Nello specifico:

• al rigo D01, colonna 1: 1 unità persona/anno
• al rigo D01, colonna 2: 75% che corrisponde a (18+9)/36
• al rigo D01, colonna 3: 1 unità persona/anno
• al rigo D01, colonna 4: 50% che corrisponde a (18/36)

Nella seconda parte del Quadro D le unità persona/anno dedicate alla Funzione di Istruzione pubblica sono da riattribuire alle attività svolte, dunque andrà compilato sia il rigo D16 sia il rigo D19. Nello specifico le unità persona/anno dedicate alla Funzione di Istruzione pubblica, individuate precedentemente e pari a 0.75 (1*75/100), andranno così ripartite:

• al rigo D16, colonna 1: 0.50 unità persona/anno
• al rigo D19, colonna 1: 0.25 unità persona/anno

D: Come si contabilizza nel Quadro D un educatore non dirigente, assunto a tempo pieno e con contratto a tempo indeterminato (36 ore settimanali per 365 giorni l’anno), che lavora per 18 ore settimanali per la Scuola dell’Infanzia, per 9 ore settimanali per la Refezione della Scuola dell’Infanzia e per 9 ore settimanali per la Refezione degli Altri ordini di Scuola?
R: Nel Quadro D, prima parte andrà compilato il rigo D01. Nello specifico:

• al rigo D01, colonna 1: 1
• al rigo D01, colonna 2: 100%
• al rigo D01, colonna 3: 1
• al rigo D01, colonna 4: 75% che corrisponde a (18+9)/36

Nella seconda parte del Quadro D le unità persona/anno dedicate alla Funzione di Istruzione pubblica sono da ri-attribuire alle attività svolte, dunque andrà compilato sia il rigo D16 sia il rigo D24. Nello specifico le unità persona/anno dedicate alla Funzione di Istruzione pubblica, individuate precedentemente e pari a 1 (1*100/100) andranno così ripartite:

• al rigo D16, colonna 1: 0.50 unità persona/anno
• al rigo D24, colonna 1: 0.50 unità persona/anno

D: Nel Quadro S non compaiono le spese per energia elettrica, dove vanno inserite?
R: Nel Quadro S vengono richieste informazioni di dettaglio di alcune voci di spesa ritenute di particolare rilevanza per la gestione.
Le spese non esplicitamente richieste al Quadro S non vanno riportate.
Qualora le spese escluse dal Quadro S fossero di particolare rilevanza (vale a dire se superassero il 10% del totale delle spese correnti della Funzione di Istruzione Pubblica) è possibile inserire un’annotazione al Quadro Z.
Si ricorda che, al momento della somministrazione del nuovo Questionario FC01D – Altri servizi generali riferito all’anno 2010, tali spese potranno essere indicate nella compilazione del Quadro Q – “Mappatura delle spese correnti di carattere generale per il funzionamento dell’ente”.

D:Nel Quadro S non compaiono le spese per i contributi scolastici destinati alle famiglie, dove vanno inserite?
R: spese per i contributi scolastici destinati alle famiglie vanno indicate per analogia al rigo S10