FAQ - Questionario - FC06U - Funzioni nel Settore Sociale
D: Dove vanno inseriti i Baby Parking?
R: I Baby Parking rientrano fra i servizi integrativi per la prima infanzia. Nel questionario ne viene richiesto il numero di utenti serviti al rigo M63.
D: Come va indicato l'affidamento in convenzione alle ASL inerente i servizi indicati nel questionario?
R: La convenzione con l’ASL va trattata come esternalizzazione del servizio tramite gara o affidamento diretto, a meno che non sussista un piano di gestione comune tra i diversi Comuni che delegano l’ASL con l’individuazione di un rispettivo Comune capofila. Qualora si configuri quindi una convenzione con l’ASL senza la presenza di un piano di gestione comune tra i diversi Comuni, si dovrà procedere seguendo le istruzioni per l’indicazione dei dati in caso di servizi esternalizzati tramite gara o affidamento diretto. Nel Quadro B non andrà rilevata pertanto alcuna informazione. Qualora invece sussista un piano di gestione comune tra i diversi Comuni si dovrà procedere seguendo le istruzioni per l’indicazione dei dati in caso di servizi gestiti tramite forme di gestione associata diverse dall’Unione. Nel Quadro B andrà rilevato il nome del Comune capofila in corrispondenza del rigo B05, specificando per completezza informativa nel Quadro Z-Annotazioni che trattasi di gestione associata tra comuni di servizi delegati all’ASL, nonché il nome dell’ASL .
D: Come va indicata la gestione tramite distretto dei servizi indicati nel questionario?
R: Qualora sussista un piano di gestione comune tra i Comuni del distretto ne va data indicazione nel Quadro B tra le altre forme di gestione associata (B05), indicando il nome del Comune capofila. Nel Quadro Z-Annotazioni va specificato che si tratta di gestione associata tramite distretto, nonché il nome del distretto. Per i quadri contabili del Questionario il riferimento è il proprio Certificato di Conto Consuntivo, come conseguenza andranno riportate, ove richieste, le spese e le entrate anche se comprendono impegni o accertamenti effettuati per conto di altri Comuni ma contabilizzati nel proprio Certificato di Conto Consuntivo [contabilizzati in entrata (Quadro 2 – Entrate) e in uscita (Quadro 4 – Impegni].
Nel Quadro M e Mbis vanno indicati tutti gli utenti cui corrispondono le spese riportate, ovvero tutti gli utenti in carico al Comune.
Si precisa che nel caso in cui il Comune capofila di distretto accerti direttamente da altri enti (ad esempio dalla Regione) sia le somme destinate al proprio Comune sia quelle degli altri Comuni del distretto e per conto di essi sostenga le spese per la gestione del servizio (mentre gli altri comuni non presentano spese), gli utenti da indicare nel Quadro M sono tutti gli utenti in carico, ovvero tutti quelli del distretto. Gli altri Comuni non capofila non esponendo spese non riporteranno nemmeno gli utenti residenti, in quanto “non in carico” ai medesimi.
D: Come vanno inseriti i centri estivi?
R: I dati relativi ai centri estivi vanno indicati in corrispondenza della sezione “Assistenza in centri e strutture semi-residenziali”.
D: Cosa si intende per “Unità locali” nel quadro E?
R: Nel Quadro E vanno indicate le unità locali di proprietà del Comune, sia che le stesse vengano utilizzate per lo svolgimento in forma diretta dei servizi (colonna 1) sia che le stesse vengano utilizzate per lo svolgimento dei servizi con forme diverse da quella diretta (colonna 2). Vanno altresì indicate eventuali unità locali di cui il Comune, seppur non essendo proprietario, cura la manutenzione o sostiene spese dirette specifiche e nei quali viene offerto un servizio comunale, sia questo offerto in forma diretta (colonna 1) o con forme di gestione diverse da quella diretta (colonna 2).
D: Quale è la differenza tra “utenti presi in carico nell'anno” (M33) e “utenti in carico al 31/12” (M34)?
R: Il numero di utenti presi in carico nell'anno si riferisce ai nuovi utenti dei servizi di assistenza di base, ovvero quegli utenti per cui è stata aperta una cartella nel 2010. Il numero di utenti in carico al 31/12 si riferisce invece al numero di utenti per cui al 31/12 risulta ancora aperta una cartella (siano essi utenti acquisiti nel 2010 o in anni precedenti).
D: Nel quadro S rigo S10 “spese per utenze” cosa si intende?
R: Per spese per utenze (S10) s’intendono le spese relative ad esempio alle utenze telefoniche, quelle per energia elettrica, per riscaldamento, per acqua, ecc.
D: Come compilare il quadro U?
R: Il quadro U ha la finalità di conciliare la spesa contabilizzata nel Certificato di Conto Consuntivo con il Quadro M dei servizi svolti.
Il Quadro U deve essere compilato qualora sussistano gestioni diverse da quella diretta. La percentuale di copertura è inferiore a 100% ogni volta che la spesa indicata in corrispondenza del Certificato di Conto consuntivo (e nel Questionario al rigo corrispondente) non corrisponde a quella effettivamente sostenuta per produrre l’intero servizio.
Il caso più comune si ha, ad esempio, qualora il soggetto esterno a cui viene affidato il servizio (sia esso una società partecipata, una cooperativa o un comune capofila di gestione associata) ottenga direttamente al posto del Comune compilatore entrate derivanti da altri enti pubblici (ad esempio, dalla Regione) o entrate dovute per il pagamento di un corrispettivo da parte degli utenti del servizio. In questo caso, infatti, i trasferimenti che il Comune compilatore versa al soggetto esterno per far fronte all’esternalizzazione della gestione del servizio potrebbero essere più bassi di quelli che il Comune avrebbe sostenuto se il gestore esterno non avesse direttamente introitato le entrate degli utenti, della regione, ecc. ma tali entrate fossero state introitate dal Comune e trasferite a sua volta al soggetto esterno.
In altre parole, la percentuale da indicare in U deve servire per indicare la copertura che le spese sostenute dal Comune hanno sul costo del servizio. Ad esempio, se il Comune trasferisce al soggetto esterno 50 euro anziché 100 euro (per, ad es., 1 h di servizio), poiché le restanti 50 euro sono trasferite direttamente dalla Regione al soggetto esterno, senza che transitino dal bilancio comunale, la percentuale di copertura da indicare è pari a 50%. Se invece il Comune trasferisce al soggetto esterno 100 euro (comprensive delle 50 euro che ha ricevuto dalla Regione) la percentuale di copertura da indicare è pari a 100%. La percentuale non attiene alla compartecipazione al costo degli utenti dei servizi.
Se la compilazione è corretta in entrambi i casi il costo unitario del servizio deve risultare identico:
Spesa | Quantità di servizio | % Copertura | Costo unitario |
50 € | 1h | 50% | 50€ / 50% / 1h = 100€/h |
100 € | 1h | 100% | 100€ / 50% / 1h = 100€h |