Scheda di monitoraggio / Relazione consuntiva degli obiettivi di servizio per lo sviluppo dei servizi sociali (2023)
Gli Obiettivi di Servizio per lo sviluppo dei Servizi sociali, in forma singola e associata, dei comuni delle Regioni a Statuto Ordinario (RSO) e le relative regole di monitoraggio previste dalla Legge di Bilancio 2021 (art. 1, comma 791-792, legge n. 178/2020), sono stati concepiti per incentivare i comuni, che presentano una spesa storica inferiore al fabbisogno standard monetario, ad incrementare la spesa rendicontando le risorse effettive aggiuntive del FSC a decorrere dal 2021 in progressivo incremento.
Il raggiungimento dell’Obiettivo di Servizio per l’annualità 2022 deve essere certificato dal singolo comune attraverso la compilazione della Scheda di monitoraggio/Relazione consuntiva entro il mese di maggio 2023 tenendo conto anche degli eventuali trasferimenti all’Ambito Territoriale Sociale (ATS) di appartenenza o alla forma di gestione associata.
La Scheda di monitoraggio/Relazione consuntiva si compone di un unico modulo che raccoglie le informazioni relative al numero di utenti serviti, alla spesa per la funzione sociale, ai relativi Obiettivi di Servizio per il 2022 e al livello di sviluppo dei Servizi sociali e all’impiego delle risorse aggiuntive.
Per quanto concerne gli utenti serviti, Quadro 1, le informazioni richieste sono distinte per macroarea di intervento (Strutture, Interventi e servizi e Contributi economici) e per tipologia di utenza (Famiglia e minori, Disabili, Dipendenze e salute mentale, Anziani, Immigrati e nomadi, Povertà disagio adulto e senza dimora e Multiutenza). A partire dalla scheda di rendicontazione del 2022 per ogni tipologia di utenti deve essere inserito il "Totale annuo ore di assistenza 2022" e in base al numero di utenti serviti viene in automatico restituita la "Media annua ore di assistenza 2022" come strumento di ausilio per la conferma del dato compilato. Sempre nel quadro 1 viene inoltre richiesto al comune di riportate le informazioni riguardanti il numero di assistenti sociali e di altre figure professionali. In questo quadro ciascun comune può confrontare il proprio livello dei servizi effettivo, ovvero il numero di utenti dichiarati rispetto alla popolazione dell’ente, con quello di riferimento calcolato tramite utenti figurativi.
Nel Quadro 2 i comuni avranno a disposizione i dati relativi al fabbisogno standard monetario per il 2022-2024, alla spesa storica 2017 desunta dal questionario FC40U e alle risorse aggiuntive; qualora il comune avesse già aumentato il livello della spesa per la funzione nei servizi Sociali rispetto al 2017, il Comune ha la possibilità di inserire la spesa di riferimento per il 2021 in uno specifico campo che verrà preso in considerazione per il confronto con il fabbisogno standard monetario ai fini del raggiungimento o meno dell’obiettivo di servizio.
Nel Quadro 3 è richiesta la rendicontazione delle risorse aggiuntive effettive superiori o uguali a 1.000 euro per i comuni “sotto” obiettivo; questi enti sono tenuti a specificare le modalità di impiego delle risorse ricevute ai fini del raggiungimento degli obiettivi attraverso un aumento del numero di utenti serviti, l’assunzione di assistenti sociali e/o altre figure professionali (indicati nel quadro 1 e riportati come incremento del 2022 rispetto al 2020 nel quadro 3), mediante un aumento della spesa per un miglioramento qualitativo dell’offerta dei servizi erogati oppure attraverso il trasferimento delle risorse aggiuntive all'Ambito Territoriale Sociale o alla forma associata.
Nel Quadro 4 le informazioni richieste consentono di individuare il posizionamento dell’ente rispetto al fabbisogno standard monetario e al livello di servizi e di esprimere una valutazione in merito alla propria gestione del servizio mediante la possibilità di scelta di opzioni predefinite. Qualora il comune non si riconosca in tali scelte o valutazioni, può indicare in un apposito riquadro di formato libero gli eventuali interventi che l’ente ha adottato o intende adottare per favorire il miglioramento dei servizi sociali; in generale è possibile utilizzare tale riquadro per motivare le azioni intraprese e le scelte gestionali.
Qualora gli enti dovessero riscontrare un non corretto livello di spesa, a causa di un’errata compilazione del Questionario FC40U, possono correggere tale valore richiedendo la riapertura del Questionario alla SOSE S.p.a. all’indirizzo Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo. e rettificare le poste che determinano il valore stesso.